Fra le questioni di bioetica di stringente attualità si collocano anche quelle relative all’esperienza della malattia, del soffrire e del morire, che ritornano puntualmente al centro di un dibattito che chiama in causa il valore della vita, la dignità umana e la possibilità o meno di decidere come gestire il fine vita coniugando valori etici e libertà individuale. In tale orizzonte si colloca anche il complesso e delicato confronto su cura e accanimento terapeutico e su come riuscire ad offrire a tutti le cure palliative necessarie ad affrontare il fine vita dignitosamente, mentre a livello giuridico si discute su questioni come la liceità dell’eutanasia e l’opportunità o meno di un testamento biologico.

Le religioni, che da sempre difendono il valore e la dignità della vita umana nella sua integralità, quale prospettiva offrono al dibattito in corso?

A partire da una riflessione antropologica introduttiva, ascolteremo la riflessione e la testimonianza di alcuni rappresentanti delle religioni abramiche (Ebraismo, Cristianesimo e Islam) e di quelle orientali (Induismo e Buddhismo).